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Dell’arancio non si butta via nulla: la buccia e la sua parte bianca e spugnosa sono ricche di vitamina C

Ingredienti:

Lo scarto di spremuta di 2 arance biologiche, 200g di ricotta, 200g di zucchero di canna grezzo, 200g di farina 00, 3 uova, una bustina di lievito, un pizzico di sale, zucchero a vel per decorare, burro per imburrare, la scorza di un limone (facoltativo per decorare).

Preparazione:

Lavate bene le arance prima di preparare la spremuta. Con un riga-limoni ottenete delle striscioline di scorza che userete per la decorazione. Preparate la spremuta e tenete da parte la parte di scarto (sia la polpa che si raccoglie nello spremi agrumi sia le mezze calotte vuote. Tagliate le mezze calotte di arancia grossolanamente quindi frullate tutto insieme alla polpa di scarto ed allo zucchero. Versate la scorza frullata in una ciotola e unite le uova, la farina e la ricotta. Lavorate fino ad avere un composto omogeneo. Imburrate  lo stampo da plumcake e versatevi il composto. Infornate a 180 gradi per 40 muniti. Sfornate, mettete il plum cake in un piatto da portata e decorate con lo zucchero a velo e scorze di agrumi.

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Oggi parliamo di roba buona, buonissima, che i moderni metodi di coltivazione e le conseguenti paure per la nostra salute ci hanno tacitamente “costretto” a non mangiare più.

Dalle mele con la buccia, alle bucce di pomodoro utilizzate per una gustosa frittata a impatto zero,  la frutta e la verdura, se lavata con cura e possibilmente acquistata non trattata, da agricoltura biologica e biodinamica, andrebbe sempre mangiata senza essere sbucciata. Questa non è solo una moda o una necessità, è diventato un passaparola importante per gli amanti del gusto. Se fino ad oggi non ci avete pensato, vi siete persi certamente qualcosa di buono.

Le virtù delle bucce:

Mela:  oltre a vitamine e sali minerali, la buccia della mela contiene acido ursolico, che accelera la combustione delle calorie ingerite

Pomodoro: i carotenoidi nella sua buccia abbassano la probabilità d’incidenza di tumori del tratto digestivo superiore e della prostata

Pera: la sua buccia è ricca di pectina, una fibra che ha la proprietà di legarsi al colesterolo cattivo presente nel nostro organismo che viene così espulso più facilmente attraverso le feci

Patata: la buccia della patata contiene l’acido clororenico (presente anche nel tè verde e del caffè verde non tostato), un polifenolo dalle presunte proprietà antitumorali

Arancia: la sua buccia, oltre ad essere la fonte del suo caratteristico aroma, contiene peptina, che stimola la sensazione di sazietà

Zucca: pare che la buccia di zucca contenga una sostanza in grado di combattere alcuni virus fungini, in particolare la Candida Albicans

Cetriolo: la buccia del cetriolo è ricca di fibre e contiene diversi minerali benefici, compreso potassio, magnesio e silice

Banana: gli strati interni di bucce di banana sono piene zeppe di moltissimi antiossidanti e contengono poteri di guarigione grazie ai loro acidi grassi esterificati. Le bucce di banana vengono usate contro il prurito causato da punture di insetto, acne e verruche

Limone: gli olii essenziali contenuti della buccia hanno proprietà antivirali e antibatteriche. Favorisce inoltre la digestione e l’eliminazione dei gas intestinali

fonte, Optima Salute, N. 212 Anno XXII febbraio 2013

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