LEGGI IL RESTO

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Il giorno di Pasqua, come le festività natalizie, è per le corsiste della Scuola di Cucina Apulianclub un’ottima occasione per dimostrare ad invitati e mariti quanto attente sono state durante le lezioni con lo Chef. Così grazie all’estro dello Chef Angelo Sabatelli, abbiamo pensato e realizzato  il menù di Pasqua e del giorno di Pasquetta. Dall’antipasto al dolce, nessuna pietanza è stata trascurata, semplice, elegante e sfiziosa, ma soprattutto pratica per consentire di godere pienamente del tempo libero in famiglia.

Come consuetudine, le portate sono state ideate nel pieno rispetto della stagionalità degli ingredienti, ma soprattutto della nostra tradizione, con un tocco di eccellenza dettata dalla creatività e fantasia dello Chef che ama sorprenderci negli accostamenti di sapori e nelle presentazioni. Il menù del giorno di Pasqua quindi, ha previsto un antipasto a base di Crema di fave con sporchia in pastella e seppia in crosta di riso venere; come primo piatto un Soufflé al formaggio con tagliolini e salsa di asparagi. Impossibile rinunciare in questo giorno alle Costolette di agnello, preparate con una farcia di carciofi con salsa di piselli e menta. E per quanti restano fedeli alla Colomba come fine pasto, la nostra rivisitazione la prevede caramellata con salsa di albicocche secche.

La Pasquetta invece, si sa, è sfiziosa e allegra; per questo il menù comincia con i biscotti di parmigiano, i bastoncini di gamberi, gli asparagi in crosta, gli involtini primavera, l’uovo farcito con fave di campo, asparagi e pisellini freschi. Le Crespelle ai funghi porcini sono risultate un’ottima idea, soprattutto in virtù di un pranzo da consumarsi magari in spiaggia, tempo permettendo, o in campagna. Sorprendente poi l’idea di realizzare il Pollo ruspante ripieno di patate al forno, servito su salsa alle olive nere e profumata al finocchio selvatico. Per completare, in virtù della possibilità di smaltire il tutto con una lunga passeggiata, un delizioso Budino di ricotta con crostini di colomba e amarene.

Siamo certi di avervi deliziato con le nostre idee. Per quanti vorranno dilettarsi con noi, il prossimo appuntamento è per il mese di Maggio per passare in rassegna i Cereali dimenticati in un divertente confronto tra Chef e Nutrizionista.

I Buongustai ApulianClub vi augurano Buona Pasqua!!!

L’Associazione Buongustai ApulianClub, che ha come obiettivo la promozione della cultura enogastronomica del territorio pugliese, ha inaugurato un nuovo filone di corsi di cucina, questa volta interamente dedicato ai bambini.

I piccoli chef si sono incontrati sabato 16 Aprile 2011 presso la Masseria Spina di Monopoli; i loro occhi erano carichi di emozione e, dopo aver indossato il loro grembiulino a quadrettoni blu e salutato in fretta i genitori, sotto la guida del M° Angelo Sabatelli, hanno decorato abilmente le uova di cioccolato, poi portate a casa come un trofeo. C’era chi raccontava che le avrebbe rivendute alla nonna!!!

Un progetto questo, nato con lo scopo di realizzare per i più piccoli laboratori creativi che avessero come filo conduttore il cibo, mirato a stimolare la manualità e la fantasia. I banconi della cucina erano invasi di uova di cioccolato, ovetti, marshmallow, confettini colorati, fonduta di cioccolato e pasta di zucchero. E mentre nascevano varie, simpaticissime e colorate decorazioni, dal pagliaccio, alla casa, dal coniglio, alla donna con i bigodini, i baby chef erano ormai a proprio agio ed entusiasti: con una mano incollavano i confetti alle uova e con l’altra divoravano furtivamente la cioccolata.  Nella seconda parte del corso di pasticceria hanno riscoperto poi un dolce della tradizione pasquale pugliese, che riporta  nella mente dei più grandi ricordi di un passato ormai andato, la Scarcella Pasquale la cui ricetta si trasmette di generazione in generazione. La pasta frolla può assumere diverse forme, ma nel caso dei piccoli buongustai ha preso la sagoma di un bimbo che abbracciava l’uovo sodo posto al centro.

Questo esperimento ben riuscito ha dimostrato che i più piccoli vanno sensibilizzati ad una cultura enogastronomica col fine di favorire la conoscenza delle loro tradizioni.

I Buongustai ApulianClub augurano a tutti una buona Pasqua.

Una ricetta realizzata durante il Corso di Cucina Pasquale, firmata Angelo Sabatelli

La Ricetta

per 4 porzioni

200 gr Purea di Fave Bianche; 100 gr Fave Novelle senza baccelli (sbollentate e spellate); 50 gr Patè di Olive; 50 ml Olio Extra Vergine di Oliva; 200 gr Sporchia (sbollentata e messa in acqua per 3 giorni); 200 gr Seppia (tagliata a spicchi); 100 gr Riso Venere (frullato in macina spezie); 30 gr  Albume sale e pepe quanto basta; olio di arachidi per friggere

Pastella

200 gr Acqua Minerale Gassata; 100 gr Ghiaccio; 1 bustina Frizzina; 150 gr Farina 00 (un po extra se occorre); sale

Procedimento:

In una bacinella mettere l’acqua, il ghiaccio, la frizzina e il sale, mischiare bene e aggiungere la farina. Dopo un po’ di tempo se il ghiaccio si scioglie e la pastella risulta troppo liquida aggiungere altra farina. La pastella deve risultare fluida ma densa. Infarinare la sporchia e friggere a 180*c in olio di arachidi fino a doratura.

Mettere le seppie in una bacinella, aggiungere l’albume e un po’ di sale, mischiare bene. Prendere i pezzi di seppia e passarli uno alla volta nella polvere di riso venere, friggere in olio di arachidi a 180*c.

In un’altra bacinella mettere le fave spellate, il patè di olive e un filo di olio extra vergine.

Finitura:

Riscaldare la crema di fave e metterla al centro di quattro piatti, contornare con le fave fresche precedentemente preparate, sistemare la sporchia e completare con gli spicchi di seppia. Irrorare con un filo di olio extra vergine e servire.

1. Marinella scrive:

   2011-04-18 14:07:15

   un piatto molto delicato..tra tradizione e innovazione :) complimenti allo chef
2. Mattia Gigante scrive:

   2011-04-19 08:20:42

   buono, anzi buonissimooooo!
3. Mattia Gigante scrive:

   2011-04-19 08:21:53

   ho sentito dire grandi cose su Angelo Sabatelli, appena sarò dalle vostre parti andrò ad assaggiare le sue specialità!

Senza tante pretese, ma con impegno e grande passione, abbiamo cercato di raggiungere quanto prima i nostri obiettivi: far conoscere i giacimenti enogastronomici regionali ai pugliesi di modo che loro per primi potessero rappresentare un valore aggiunto, magari quel volano tanto ricercato per il turismo Made in Puglia.

Attraverso il nostro portale cerchiamo di mettere in rete non solo i produttori, ma anche i nostri soci, e chiunque voglia condividere con noi l’amore per la Puglia, una Regione che regala, attraverso il suo territorio sospeso tra terra e mare, emozioni di gusto uniche.

A partire dall’esperienze sul campo, sino a trascriverle qui sul nostro sito, di modo che fossero condivise da tutti.. è quella voglia di rendere competitiva questa Regione affinchè il settore agroalimentare, quello enogastronomico ed il comparto turistico si riuscissero a trainare reciprocamente.

E se con i corsi di cucina realizziamo viaggi nel gusto di ogni tempo e luogo, è solo attraverso i percorsi enogastronomici che riusciamo a comprendere al meglio quanto la nostra cara Puglia sia ricca di usanze, tradizioni e tipicità gastronomiche disparate.
Non mancano sul sito le curiosità inerenti l’enologia nostrana, che si avvia a produzioni sempre più di qualità, come dimostrato dalle ultime fiere di settore.
Il nostro invito per voi che ci seguite e ce lo dimostrate attraverso le statistiche del sito, è quello di commentare il più possibile i nostri post, e suggerirci come poter sviluppare al meglio il nostro lavoro. Vogliamo che questa finestra virtuale fosse sempre pronta ad osservare come cambia il mondo e soprattutto come cambiano i gusti dei nostri lettori che vorremmo fossero i veri protagonisti di questo sito con  racconti e idee di gusto.

1. Annamaria scrive:

   2011-04-14 09:23:56

   Il vostro progetto vi fa onore, continuate così! Per quanto riguarda i post, resta più facile commentare direttamente da facebook.. vi seguo sempre!
2. Dario scrive:

   2011-04-14 09:26:30

   Secondo me, ciascun vostro lettore, dovrebbe suggerirvi quali sono gli eventi enogastronomici legati alla tradizione del proprio paese. Sarebbe ancora più bello metterli in rete..
3. Vanna scrive:

   2011-04-14 09:30:29

   Per pigrizia o per mancanza di tempo preferisco più leggere le vostre ricette che commentare gli articoli. I siti di cucina mi piacciono tutti

E finalmente è toccato anche a noi dedicare un weekend al relax, al mare e alle sagre a tema.

La Puglia regala in tutte le stagioni prelibatezze del palato sia di terra che di mare, tipicità regionali che rappresentano la diversità del territorio, in cui si alternano il mare e la Murgia, con il suo paesaggio rurale.

La stagione del riccio sta volgendo al termine, eppure con queste belle giornate tra Savelletri e Torre Canne,  sembra che i buongustai non si stanchino mai di gustarli, magari in spiaggia o nei tipici chioschetti sul mare spesso gestiti a conduzione familiare.

Lo scorso weekend poi, a Noci,  Città dell’Enogastronomia, un’importante appuntamento gastronomico: la Sagra dell’Asparago selvatico e del Cinghiale.

L’evento, che ha coinvolto parecchie persone, prevedeva oltre alla presenza di diversi stand enogastronomici, tipicamente allestiti per l’occasione con sporchia, funghi, cardi ed altre erbe selvatiche, postazioni per la degustazione della tipica frittata di asparagi, e la presenza di artisti di strada ad allietare la serata.

E dire che siamo solo agli inizi degli appuntamenti sia in campagna che in città che caratterizzano le serate estive di noi pugliesi e di quanti decidono quì di trascorrere una piacevole vacanza all’insegna del mare e del buon cibo.

1. Mina scrive:

   2011-04-13 06:27:24

   che voglia di ricci..mmm

Cari Buongustai,    

vi informiamo che il nostro Club vuole rendervi partecipi del bellissimo progetto chiamato Chef in Africa.

Annavittoria, la principale fondatrice di quest’associazione racconta che il progetto nasce da una storia vera ed ha l’ambizioso compito di dare una professione che possa garantire un futuro lavorativo ai giovani padri africani.

Saranno nomi eccellenti della cucina italiana che, avendo aderito al progetto lo  renderanno possibile attraverso corsi di insegnamento gratuiti in cui, al termine, ciascun africano sarà in grado di possedere delle conoscenze in grado di svolgere l’attività di Chef.

Invitiamo tutti i ristoratori che ci seguono ad aderire alla lista salvadanaio, collocando proprio un salvadanaio per tre mesi nel proprio locale, dove raccogliere i fondi necessari all’apertura della scuola.

“Il progetto andrà avanti con impegno e dedizione, perchè nasce con questi presupposti. Io posso promettervi che non vi deluderò e farò di tutto affinchè la scuola resti nel tempo, come documento tangibile dell’amore per la nostra professione e della volontà di trasmetterla” –  Annavittoria Imperatrice

Maggiori informazioni su facebook: gruppo Chef in Africa oppure Annavittoria Imperatrice